
Nuovo Istituto Penitenziario San Vito al Tagliamento Pordenone, vista esterni, Tecnicaer Engineering

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Istituto Penitenziario San Vito al Tagliamento (Pordenone)
Il completamento dell’Istituto Penitenziario di San Vito al Tagliamento ha comportato l’adeguamento e la ristrutturazione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di nuovi corpi di fabbrica in ampliamento.
Per la realizzazione dei nuovi volumi è stato fatto ampio ricorso a sistemi di industrializzazione dei processi edilizi al fine di ridurre i tempi realizzativi garantendo al contempo un’elevata qualità delle opere ed una ottimizzazione delle attività manutentive.
Le scelte progettuali sono state finalizzate a preservare le caratteristiche architettoniche preesistenti, ottimizzare il risparmio energetico e ridurre l’impatto ambientale anche attraverso l’impiego di fonti alternative/rinnovabili. Tutti i fabbricati, sia quelli oggetto di ristrutturazione che quelli realizzati ex novo, raggiungono la classe energetica A+. Inoltre è stato previsto di impiegare, quale fonte di energia primaria, esclusivamente l’energia elettrica: il complesso penitenziario è pertanto classificabile come ad emissioni zero (gas free).
Dal punto di vista compositivo, l’istituto penitenziario è caratterizzato da due aree principali:
- L’area sicurezza, cosiddetta intramoenia, costituita dal padiglione detentivo con annesse le attività e i servizi complementari (block house; edifici matricola/casellario/nuovi giunti/lavanderia e laboratori; sezione isolamento, sala polifunzionale, attività di culto e palestra; fabbricato colloqui e tunnel sotterranei di collegamento);
- L’area servizi, cosiddetta extramoenia, destinata ad ospitare gli alloggi di servizio, la caserma agenti, la mensa/cucina per il personale penitenziario, gli uffici direzionali e la centrale tecnologica.
Le sistemazioni esterne rispondono anch’esse ad una logica finalizzata alla promozione di attività ricreative e formative per il detenuto e al miglioramento della qualità della vita carceraria: oltre ai parcheggi differenziati per il personale penitenziario e per gli utenti esterni, l’istituto penitenziario è stato infatti dotato di due campi sportivi e una zona “orti” per la pratica di attività a contatto diretto con la natura.
2014
21.000 mq
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le infrastrutture carcerarie
