
Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, vista esterni, Tecnicaer Engineering

Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, aerea break, Tecnicaer Engineering

Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, sala d'ingresso e accoglienza, Tecnicaer Engineering

Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, sala riunioni polivalente, Tecnicaer Engineering

Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, laboratori, Tecnicaer Engineering

Nuovo Polo Laboratoristico ARPA OVEST Milano, sala riunioni, Tecnicaer Engineering
Polo laboratoristico Arpa Ovest (Milano)
Il progetto di ristrutturazione del padiglione ex Origgi nasce dall’accordo tra l’Ospedale Niguarda e Arpa, al fine di accorpare le attività laboratoristiche di Milano Nord-Ovest finora dislocate in più sedi.
Il piano di riqualificazione prevede di organizzare le attività secondo una valutazione dei diversi livelli di privacy richiesti dalle diverse funzioni: in tal modo, al piano terra sono state concentrate i servizi aperti al territorio (ingressi, uffici accessibili agli esterni, laboratori della piattaforma strumentale, laboratori chimici, analisi metalli, preparativa acque/terreni e rifiuti), al piano inferiore sono stati collocati i locali tecnici e le attività rivolte al personale (accettazione campioni, area analitica di extra-chimica ed altri laboratori, servizi centralizzati, spogliatoi, sale riunioni/formazione, sala polivalente, magazzini, depositi, centrali tecnologiche) e al piano primo gli uffici e le sale riunioni.
L’edificio, tutelato dalla Soprintendenza e caratterizzato da un’architettura monumentale, ha richiesto un intervento di restauro conservativo delle facciate, esteso peraltro al muro di cinta.
L’obiettivo del contenimento energetico è stato perseguito, tra l’altro, attraverso la sostituzione degli infissi esistenti con serramenti in alluminio a taglio termico e l’installazione di controfinestre.
Al fine di ottemperare all’adeguamento normativo, interventi di rinforzo strutturale e antisismico hanno interessato solai, pilastri e fondazioni.
Gli impianti sono stati distribuiti secondo una logica modulare, in modo da consentire la possibilità di future riconfigurazioni.
2014
8.000 mq
Infrastrutture Lombarde S.p.A.
