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Caserma Porcù del Nunzio​

Torino
Tipologia:
Historical & Artistic Buildings
Committente:
Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Piemonte, la Valle D’Aosta e la Liguria​
Servizi ed ambito dell’incarico:
Progetto di fattibilità tecnico-economica, progettazione definitiva ed esecutiva​
Numeri del progetto:
Importo opere: 9.100.000,00 €​
Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”
Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”
Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”
Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”
Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”

Tutto quello che c’è da sapere su Caserma Porcù del Nunzio

Il progetto ha riguardato la rifunzionalizzazione della Caserma “Porcù Del Nunzio” di Torino, in Corso Giambone, destinata ad accogliere le sedi della Polizia Stradale e del Commissariato “Mirafiori”, con interventi sugli edifici esistenti, sull’autorimessa, sugli spazi esterni e su una nuova area tecnica. Fulcro dell’intervento è stato l’Edificio A, sottoposto a vincolo architettonico, riorganizzato su tre livelli con spazi per uffici, funzioni operative, accoglienza al pubblico e locali tecnici. I lavori hanno previsto il restauro conservativo, l’adeguamento impiantistico, il rifacimento della copertura e del sottotetto, oltre all’inserimento di ascensore, servoscala e intercapedini per migliorare comfort e ispezionabilità.​

​È stata realizzata una nuova area tecnica in sostituzione dei vecchi box auto, destinata a ospitare posti auto, gruppo elettrogeno, pompe di calore e isola ecologica, mentre l’autorimessa è stata adeguata dal punto di vista antincendio. Le aree esterne sono state rinnovate con pavimentazioni drenanti, stalli bici, nuove alberature e la riqualificazione della corte interna. L’intervento ha restituito alla collettività un patrimonio edilizio dismesso, ottimizzando l’uso degli spazi pubblici, migliorando accessibilità, sicurezza ed efficienza gestionale. È stato sviluppato nel rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) e interamente gestito in BIM, a garanzia di sostenibilità, controllo e coordinamento progettuale.​

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