Il complesso degli interventi è volto a ”fronteggiare la situazione di emergenza conseguente all’eccessivo affollamento degli Istituti Penitenziari presenti sul territorio nazionale”. I raggi II e IV oggetto di ristrutturazione edilizie e adeguamento sismico, risultano allo stato attuale inagibili.
Entrambi i raggi sono composti da un piano seminterrato, un piano rialzato e n. 3 piani fuori terra. In particolare il Raggio II è stato oggetto di un intervento di consolidamento strutturale attraverso iniezione, nel piano di fondazione, di resine espandenti e attraverso opere di puntellamento esterno.
La soluzione proposta prevede la realizzazione di un servizio igienico per ogni due celle (ogni cella destinata ad ospitare n. 2 detenuti) sul lato interno verso il corridoio e una zona comune destinata a disimpegno/soggiornino verso l’esterno.