La nuova architettura è caratterizzata da una volumetria compatta, orientata alla ricerca di continuità visiva e di dialogo con l’edificio esistente di Palazzo Metternich, condividendone un’estetica coordinata alle cromie del contesto.
Coerente con le direttrici di sviluppo della città, il nuovo volume si definisce come un innesto contemporaneo ben inserito tra le preesistenze: occupando gli spazi lasciati liberi dal precedente immobile, ridefinisce – innovandolo – l’intero isolato.
L’edificio è stato concepito coniugando la tradizione italiana della composizione architettonica con l’innovazione tecnologica dei materiali, in termini di eco sostenibilità e i più elevati standard di sicurezza, nel rispetto delle esigenze del tessuto urbano locale e in coerenza con gli indirizzi urbanistici e ambientali preesistenti.